Nike Project Amplify rappresenta una vera rivoluzione nel mondo della corsa e della camminata: il primo sistema di scarpe motorizzate mai realizzato, sviluppato con la collaborazione della startup robotica Dephy. Questo innovativo dispositivo integra un motore leggero, una cinghia di trasmissione e una batteria ricaricabile direttamente in una scarpa in fibra di carbonio. Il sistema amplifica i movimenti naturali di gambe e caviglie, permettendo agli atleti comuni di correre e camminare più velocemente e con notevolmente meno sforzo fisico rispetto al movimento naturale.
Che cosa è Project Amplify
Nike Project Amplify è un mini esoscheletro indossabile pensato per trasformare l’esperienza quotidiana di chi cammina o corre. A differenza dei tradizionali ausili ortopedici, questo sistema unisce tecnologia robotica avanzata e design intelligente per creare una scarpa che funziona come un vero secondo set di muscoli ai polpacci. Il dispositivo è ancora in fase di prototipo e testing, ma rappresenta il primo passo di Nike verso la democratizzazione della propulsione assistita per il grande pubblico.
Come funzionano le scarpe robotiche
Durante la camminata o la corsa, le scarpe robotiche di Project Amplify forniscono una spinta meccanica al tallone ad ogni passo, amplificando il movimento naturale della gamba. Il braccio robotico collegato alla caviglia riceve un impulso controllato dal motore, che si adatta automaticamente al ritmo e allo stile di movimento di chi le indossa. Gli algoritmi intelligenti di Nike analizzano continuamente il movimento per sincronizzarsi perfettamente con il corpo dell’utente, creando un’esperienza fluida e naturale. Gli atleti che hanno testato il sistema riferiscono che la tecnologia robotica diventa quasi invisibile, integrandosi completamente nel movimento del corpo come se fosse una parte del tutto naturale.
Tecnologia e innovazione
Project Amplify rappresenta il culmine di anni di ricerca nel campo della biomeccanica e della robotica. Il sistema utilizza algoritmi di movimento sviluppati dal Nike Sport Research Lab, che hanno analizzato milioni di passi per ottimizzare l’assistenza fornita. La partnership con Dephy, spin-off del MIT con esperienza nel campo militare con l’ExoBoot, ha portato competenze tecniche fondamentali nel progetto. L’innovazione principale risiede nella capacità del dispositivo di personalizzarsi automaticamente per ciascun atleta, imparando dai dati biomeccanici in tempo reale.
La struttura e i componenti del sistema
Il sistema Project Amplify è stato meticulosamente progettato per offrire massima efficienza con peso minimo. L’intero dispositivo pesa circa un chilo, rendendolo perfettamente indossabile per sessioni di corsa e camminata prolungate. Ogni componente è stato selezionato per durabilità, leggerezza e performance ottimale.
Motore, cinghia e batteria ricaricabile
Il cuore di Project Amplify è il motore leggero ma potente, che genera la spinta necessaria ad ogni passo. Questo motore è abbinato a una cinghia di trasmissione che trasferisce efficacemente l’energia al braccio robotico, collegando la caviglia alla suola della scarpa. La batteria ricaricabile a bottone si aggancia al polpaccio e fornisce l’energia necessaria per l’intera sessione di allenamento. La batteria è removibile, permettendo agli utenti di ricaricarla facilmente e di utilizzare la scarpa anche senza il sistema robotico quando necessario.
La scarpa in fibra di carbonio
La scarpa stessa è rivestita in fibra di carbonio, un materiale scelto per la sua leggerezza e resistenza. Questa caratteristica costruttiva offre un vantaggio unico: la scarpa può essere indossata con o senza il sistema robotico, fungendo da normale calzatura da running quando il motore non è attivo. Il design intelligente della scarpa in fibra di carbonio consente un’integrazione perfetta dei componenti robotici, mantenendo l’estetica e il comfort di una scarpa tradizionale. La struttura è stata ottimizzata per distribuire il peso uniformemente e fornire supporto biomeccanico superiore.
Prestazioni e vantaggi concreti
I risultati del testing hanno confermato che Project Amplify offre benefici tangibili e misurabili. Gli atleti che hanno provato il sistema hanno sperimentato cambiamenti significativi nelle loro prestazioni quotidiane di corsa e camminata.
Aumento di velocità fino al 15 percento
Il sistema aumenta la velocità compresa tra il 10 e il 15 percento rispetto al ritmo naturale dell’utente. Questo significa che un atleta che normalmente cammina a 12 minuti per miglio potrebbe raggiungere 10 minuti per miglio, oppure una persona che corre a ritmi moderati di 6-7 minuti al chilometro potrebbe accelerare di conseguenza. L’aumento non è lineare: il sistema adatta l’assistenza in base allo sforzo percepito, fornendo più aiuto nelle sezioni più difficili e meno sulle pendenze o su terreni più facili. Questo approccio intelligente preserva il movimento naturale pur offrendo un’accelerazione tangibile.
Meno fatica, più distanza
Uno dei benefici principali riportato dai 400 atleti testatori è la significativa riduzione della fatica muscolare. Percorrere distanze maggiori diventa possibile perché i muscoli di gambe e caviglie non si affaticano altrettanto rapidamente. Il sistema amplifica i movimenti naturali senza alterarli, rendendo in salita simile a camminare su terreno pianeggiante. Gli atleti hanno riferito che possono andare più lontano mantenendo lo stesso livello di sforzo percepito, aprendo possibilità nuove per chi vuole allungare il proprio percorso di running o estendere le proprie escursioni a piedi. Questo aspetto è particolarmente importante per gli amatori e per chi torna a fare attività fisica dopo un periodo di inattività.
Per chi è progettato Project Amplify
Nike ha chiarito esplicitamente il target di audience per Project Amplify, evitando di posizionare il prodotto come una soluzione universale per tutti i runner.
Atleti comuni, non professionisti
Project Amplify non è stata progettata per i corridori competitivi e veloci che cercano di migliorare i propri tempi personali in gara. Nike specifica che il sistema non è destinato agli atleti professionisti che si allenano con dedizione monastica e che mirano a performance estreme. Invece, il prodotto si rivolge a quei corridori e camminatori che, pur amando l’attività fisica, vogliono rendere l’esperienza meno faticosa. La decisione di escludere il segmento professionistico è strategica: Project Amplify rappresenta un nuovo concetto di assistenza sportiva, simile a come la bicicletta elettrica ha trasformato il ciclismo ricreativo senza impattare il ciclismo competitivo.
Il pubblico ideale e gli use case
Il pubblico ideale per Project Amplify include le persone che desiderano camminare di più ma si stancano facilmente, così come gli atleti amatoriali che vogliono estendere i propri allenamenti senza esaurire completamente le loro riserve energetiche. Il sistema è perfetto per chi utilizza la corsa o la camminata come parte della propria routine quotidiana, dal tragitto casa-lavoro alle escursioni nel fine settimana. Gli atleti che hanno percorso oltre 2,4 milioni di passi durante i test hanno confermato che il sistema è ideale per chi vuole andare più veloce e più lontano con meno sforzo, piuttosto che per chi compete contro il cronometro. Questo posizionamento rende Project Amplify particolarmente interessante per il segmento di mercato in crescita degli amatori e dei fitness enthusiast.
Sviluppo e partnership tecnologica
Project Amplify è il risultato di una collaborazione strategica tra Nike e Dephy, due realtà che portano competenze complementari nel progetto.
La collaborazione con Dephy e il MIT
Dephy è una startup di robotica nata come spin-off del MIT (Massachusetts Institute of Technology), con esperienza consolidata nello sviluppo di tecnologie di assistenza robotica. La società aveva precedentemente sviluppato l’ExoBoot, un esoscheletro per caviglia che ha suscitato interesse anche nell’esercito degli Stati Uniti per ridurre la fatica durante le lunghe marce. Nike ha fornito gli algoritmi di movimento e l’expertise nel settore dello sport, mentre Dephy ha portato la competenza robotica e l’ingegneria hardware. Questa sinergia ha permesso di creare un sistema integrato che combina la ricerca biomeccanica di Nike con la tecnologia robotica di Dephy in modo efficace e innovativo.
La fase di testing e i dati raccolti
Nike ha sottoposto Project Amplify a test estensivi coinvolgendo oltre 400 atleti di diversi livelli. Durante il testing, questi atleti hanno percorso complessivamente più di 2,4 milioni di passi con 9 versioni diverse dell’hardware, fornendo dati preziosi per l’ottimizzazione del sistema. I feedback raccolti hanno permesso a Nike di perfezionare gli algoritmi di movimento e di adattare il design per migliorare il comfort e l’efficacia. Gli atleti testatori hanno riferito esperienze altamente positive, con il sistema che è diventato parte integrante della loro esperienza atletica in modo naturale e intuitivo.
Il futuro delle calzature motorizzate
Project Amplify rappresenta solo l’inizio di una nuova era nel settore dell’abbigliamento e delle calzature sportive, dove la propulsione assistita diventa accessibile al pubblico generale.
Nike ha chiarito che il progetto è ancora in fase prototipale e non ha comunicato prezzi ufficiali o date precise di commercializzazione. Tuttavia, l’investimento significativo nella ricerca e nei test di campo suggerisce che l’azienda è seria nel portare questa tecnologia al mercato. Il modello di business potrebbe seguire l’approccio delle biciclette elettriche, che hanno trasformato il mercato ciclistico negli ultimi decenni. Nel 2025 e oltre, ci si aspetta che Nike comunichi ulteriori dettagli sulla disponibilità al pubblico e sulle possibili varianti del sistema. Questa evoluzione potrebbe ispirare altri brand del settore sportivo a esplorare soluzioni di propulsione assistita, creando un intero nuovo segmento di mercato dedicato alla camminata e alla corsa assistite.
